In questa sezione è possibile trovare risposte alle domande specifiche più frequenti. Per ogni ulteriore dubbio, non esitate a contattarci. |
Tutti i materiali ossidabili sono trattabili: acciaio, ghisa, ottone, zama, alluminio e loro leghe. Indicativamente si possono rimuovere bave fino a 0,3 mm di spessore su acciaio e ghisa, fino a 0,1 mm di spessore su leghe leggere, ottone e anche inox. Si eseguono prove gratuite di fattibilità.
La sbavatura termica assicura che non vi siano bave staccabili ed è quindi particolarmente indicata su tutta la componentistica in cui pulizia e corretto passaggio dei fluidi debbano essere garantiti.
I particolari da sbavare non devono presentare olii e grassi poiché incompatibili col processo; inoltre non devono essere stati trattati termicamente prima di essere sottoposti alla sbavatura termica. |
Il processo tende ad arrotondare leggermente gli spigoli vivi.
Le filettature non vengono compromesse in quanto la loro conformazione tronco-conica scarica il calore alla base; si eliminano però le piccole bave delle creste.
I trattamenti termici per l’indurimento sono da effettuare dopo la sbavatura termica in quanto lo shock termico potrebbe ridurre la durezza superficiale acquisita.
Possibili deformazioni si possono riscontrare solo su ampie superfici sottili che si comportano come “vele” all’atto dell’accensione dei gas.
I prodotti studiati dai nostri chimici e da noi utilizzati funzionano anche in una semplice vaschetta ad ultrasuoni.
Le lavatrici e i prodotti chimici soddisfano le esigenze industriali e lavorano con tutti i parametri richiesti da un ciclo standardizzato sia per la sgrassatura (preparazione) che per la disossidazione (post trattamento), sia su materiali ferrosi e ghise, alluminio e leghe del rame.
Le lavatrici realizzate da SGM sono dotate di tutti quegli accorgimenti necessari per ottenere il massimo del risultato dal processo specifico di disossidazione industriale.
E’ possibile l'utilizzo di lavatrici di altri marchi, disponibili a consulenze per implementare il nostro processo su macchine già possedute dal cliente.
New-Tem è già predisposta allo scopo ed è sicuramente la sbavatrice termica più adatta alla manipolazione automatica per i seguenti motivi:
- La possibilità di collegamento in remoto di New-Tem consente anche il collegamento con la rete aziendale del cliente stesso e, oltre al monitoraggio dei cicli e parametri macchina, è naturalmente possibile un collegamento con robot/manipolatore al carico che consente una facile, efficace e sicura automazione.
- La geometria innovativa del processo di sbavatura che New – Tem propone, consente ridurre al minimo le operazioni di fissaggio pezzi. Questo fatto, oltre a consentire un risparmio in attrezzature specifiche, facilita, velocizza e semplifica la programmazione e le operazioni di un eventuale robot addetto al carico e scarico cesti sul vassoio macchina.
I nostri programmatori e tecnici possono personalizzare il programma di funzionamento in base alle specifiche di automazione richieste dal cliente.
Il tempo di un ciclo, e quindi la produttività del processo, non è semplicemente data dal tempo macchina, ma è la sua unione con il tempo necessario all’operatore per caricare/scaricare o posizionare i pezzi. Il tempo macchina è di circa 45sec. ma è importante sottolineare come la nuova geometria dei cestelli, facilita sensibilmente il posizionamento dei pezzi, riducendo sensibilmente il tempo ciclo complessivo, legato fortemente ai tempo richiesto dalle macchine tradizionali ad asse verticale per posizionamenti in cestelli cilindrici poco pratici per le lavorazioni da eseguire e bloccaggi necessari nelle macchine a scoppio verticale.
Un macchinario di sbavatura termica necessita di energia elettrica, aria compressa, ossigeno e metano per la miscela di scoppio. Il costo del gas è trascurabile, ma è il servizio offerto va concordato col fornitore gas.
La Sbavatrice Termica è dotata si un sistema inverter che consente di contenere i consumi di emnergia fino a 11 kW sui 16 kW impegnati.
Vi invitiamo a visionare la scheda di prodotto per una più precisa stima dei consumi gas.
Per assicurare le condizioni di pressione del metano, se questo arriva dalla rete di distribuzione, necessita un compressore.
Per il raffreddamento ad acqua della camera, è necessario collegare la macchina, al sistema di raffreddamento centralizzato aziendale se esistente, oppure collegare la macchina ad un chiller, per poter garantire i 14°C richiesti.
Tutti i macchinari SGM sono agevolabili ai sensi dell’articolo 1, commi 1051-1067, Legge 178 del 30.12.2020.
Inoltre godono delle aliquote massime previste in quanto predisposte Industy 4.0
I macchinari sono compatibili a qualsiasi ambiente industriale e le sicurezze sono intrinseche sia nel programma di processo che nella costruzione.
Essendo l’impianto alimentato tramite gas (ossigeno e metano) occorre che gli stoccaggi esterni di tali gas siano approvati dall’autorità competente del luogo come, ad esempio, il corpo dei Vigili del Fuoco.
Si raccomanda di mantenere distanti le bombole utilizzate per lo stoccaggio dell’ossigeno e del metano, o di utilizzare altri opportuni accorgimenti.
I fornitori dei gas sono disponibili a dare consulenza in merito.
Le nostre camere di sbavatura sono composte da: un corpo centrale cilindrico, una testata fissa da cui fuoriesce il gas e quindi l’accensione, una testata mobile di chiusura.
Tutto l’apparato è sovradimensionato e non ha scadenze di utilizzo.
La Camera è soggetta a verifica ogni 80.000 cicli e le estremità potranno, eventualmente, essere rilavorate, a costi contenuti, nel caso di danneggiamenti.
Grazie al sistema modulare adottato durante la progettazione, possono essere sostituite solo le parti eventualmente compromesse dall’usura.
Tutte le nostre macchine, ovunque siano state istallate, sono controllabili da remoto se collegate ad internet dai nostri tecnici, ciò ci consente di intervenire immediatamente su richiesta dei nostri clienti.
In ogni caso, una squadra di nostri tecnici è pronta ad intervenire, se necessario entro le 24-48 ore dalla richiesta.